NUMERO 235 - GENNAIO / FEBBRAIO 2017
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IL COMMERCIALISTA VENETO
T
EMPO
L
IBERO E
V
ITA DEGLI
O
RDINI
Giornate sulla Neve 2017
IX Trofeo Nazionale
XXXVII Trofeo Triveneto
È
IL 3 FEBBRAIO 2017, sono le
9.00 e siamo in cabinovia diretti
all’ Alpe di Siusi o Seiser Alm
per i cittadini italiani di lingua tedesca,
come ama chiamare gli altoatesini il col-
lega e amico Pierluigi Carollo. Secondo
le previsioni dei giorni antecedenti man
mano che saliamo dovremmo vedere
tutto imbiancato e invece no. C’è sì qual-
che fiocco di nevema le nubi basse (sono
nubi o è nebbia?) non ci fanno vedere lo
spettacolo che tutti ci aspettavamo. Dal
più vasto altipiano d’Europa, quello da
cui dovremmo ammirare alcune delle
montagne più belle delle Dolomiti: il
Catinaccio, il Sassolungo e il
Sassopiatto, il Sella, la Marmolada ….
non sono visibili nemmeno i Denti di
Terrarossa dello Sciliar che sono lì a due
passi!
Alle 10 è prevista la gara di fondo. La
pista di neve artificiale è visibile tra i
prati ma il clima non è quello giusto,
quello che ti aspettavi! Non c’è il sole e
non c’è nemmeno quella bella nevicata
che invita a stare con il naso all’insù.
Proviamo a metterci gli sci ai piedi ma la
scarsa visibilità non consente di apprez-
zare i dolci pendii delle piste innevate.
Che delusione!
Preferisco partire dalle delusioni che,
attenzione, non sono negatività. La
montagna ha il pregio di trasformare in
positivo anche le delusioni momenta-
nee. Non si vede il paesaggio? Beh, pa-
zienza, vorrà dire che staremo qui den-
tro a sorseggiare un grappino e faremo
quatro ciacole
. Dopo un paio d’ore di
sciate incerte, visto che ora la neve scen-
de più fitta, decidiamo di fare una sosta
per qualcosa di caldo. Adesso compren-
do meglio perché, per le ore 18.00, pri-
ma di cena, è previsto, per la prima vol-
ta tra gli eventi delleGiornate sullaNeve,
il <
percorso sensoriale di degustazione
del vino
>. Gli organizzatori sono stati
previdenti: in montagna è bello stare al-
l’aperto ma può essere piacevolissimo
anche gustare qualcosina al chiuso.
Naturalmente, con quel tempo, anche la
partecipazione alle gare e i risultati ne
hanno risentito. Nessuno si aspettava
un clima così ostile. Tutti però ci aspet-
tavamo quello che effettivamente abbia-
mo trovato nel Romantick Hotel Turm
dove, attorniati da opere degne di un
museo, abbiamo apprezzato vere
prelibatezze preparate dallo chef e pa-
drone di casa Stefan Pramstrahler. I
momenti più simpatici sono stati l’as-
saggio di formaggi e dolci nella cantina
dell’hotel e il cocktail dispensato la sera
del sabato dopo le premiazioni. E’ stata
stappata una enorme bottiglia (12 litri!)
di spumante che il simpatico ed estro-
verso maitre ha versato riempendo tutti
i calici per un brindisi davvero festoso
che ha anticipato una raffinatissima cena.
Quanto ai risultati, nella gara di sci nor-
dico, Francesco Valentini ha fermato il
tempo migliore di 04:04.89 mentre nel-
l’unica categoria femminile ha prevalso
la forte Paola Borghi di Busto Arsizio
che ha diviso la posta con la concittadi-
na Nora Cattaneo. Nello slalom gigante,
il tempo più veloce di 00.43.11 è stato
di Gian Luigi Romanin di Udine. Tra le
colleghe, invece, va evidenziata la per-
formance di Carlotta Cabiati di Trieste
con il tempo di 00.45.12. A Carlotta,
presente alla premiazione che quest’an-
no si è tenuta presso la sede dei Vigili
del Fuoco di Fiè allo Sciliar, sono debi-
tore di una particolaremenzione in quan-
to si era distinta anche l’anno scorso a
Moso ma il suo risultato non era stato
evidenziato come avrebbe meritato.
Nella classifica generale degli ordini par-
tecipanti, va evidenziato che, dopo tan-
ti anni di massiccia partecipazione, que-
st’anno vi è stata l’assenza del forte e
simpatico
gruppo bolognese
di colleghi
sciatori. L’anno scorso l’Ordine di Bo-
logna aveva conquistato il secondo po-
sto, dietro a Busto Arsizio. Quest’an-
no, invece, è stata Bolzano a piazzarsi al
secondo posto. Pur giocando in casa, non
è riuscita a sconfiggere l’agguerrito team
di Busto Arsizio il quale, con 686 punti,
si è aggiudicato anche quest’anno, per la
quarta volta, il primo posto tra i 13 Or-
dini presenti. Bolzano si è aggiudicata il
Trofeo Triveneto
che lo scorso anno era
toccato all’Ordine di Treviso.
Questi, in sintesi i risultati sportivi
delle Giornate sulla Neve n. 37.
Visitate tuttavia il magnifico sito
commercialistideltriveneto.org
e
date uno sguardo alla nutrita
“Gallery” per godervi tutta la ma-
nifestazione che anche quest’anno
è stata magistralmente guidata dal-
la dolce presidente Michela Colin.
ConMichela, che lascia il comando del-
l’Associazione delle Tre Venezie in
quanto oggi è anche presidente dell’Or-
dine di Pordenone, brindiamo anche noi,
per un arrivederci al prossimo anno.
S
U INVITO DI AMICI ed ex compagni di uni-
versità, alcuni giovani commercialisti attivi sul
territorio della provincia di Trento hanno parte-
cipato ai Consigli Direttivi della vicina sede di Bolzano,
sede, quest’ultima, che vanta rinomata tradizione e
seguito anche tra i professionisti che hanno ormai su-
perato da qualche primavera il limite di età per essere
considerati “giovani”. Così, incuriositi e motivati dalla
voglia di mettersi in gioco, dopo solo un paio di mesi,
questi stessi giovani professionisti, hanno deciso di
prendere in mano il destino della “loro” sezione di
Trento.
A dirla tutta, la sezione esisteva già da molti anni,
qualcuno aveva adempiuto regolarmente alle formalità
amministrative e burocratiche, ma mancava l’unitarietà
di un gruppo con la voglia di mettersi in gioco e di dare
“carattere” alla sezione di Trento, al fine di ottenere
riconoscimento anche nel territorio del Triveneto e a
livello nazionale.
L’allora Presidente in carica si era occupato delle for-
malità necessarie per fare in modo che potessero insi-
nuarsi i nuovi rappresentanti e in data 24 giugno 2016
è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo dell’Unione
Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
di Trento e Rovereto in carica per il triennio 2016-
2018.
L’assemblea ha nominato Sonia Rossi Presidente del-
l’Unione, Camilla Marchi Vicepresidente, Martina
Tomio Segretaria e Tesoriere, Lisa Valentini Respon-
sabile Commissione Studi, Alessio Franch, Mirko
Micheletti e Patrizia Refatti Consiglieri.
Il primo passo è stato fatto, subito devono essere
affrontate nuove prove e scommesse, con la timidezza
tipica dei “nuovi”, ma con la volontà di fare bene e di
riuscire ad essere rappresentanti di tutti i commercia-
listi under 43 della provincia di Trento.
Ad inizio ottobre, il Convegno Nazionale dell’Ungdcec
ad Arezzo, è stata un’ottima occasione per presentar-
si agli altri direttivi, per conoscere i colleghi unionisti
del resto d’Italia e per recepire qualche suggerimento
in modo da avviare al meglio anche l’iniziativa provin-
ciale.
Nel mese di novembre, durante un evento accreditato
per commercialisti dal titolo “
Lo studio digitale: evo-
luzione e futuro dello studio professionale
” organizza-
to da UnoFormat, l’Unione di Trento ha avuto a di-
sposizione un momento introduttivo per presentarsi
e per distribuire il materiale informativo tra i parteci-
panti, in modo da avviare il processo di diffusione e
conoscenza dell’Unione tra gli altri colleghi professio-
nisti.
Il 16 dicembre, il primo evento interamente organizza-
to dal nuovo organo Direttivo dell’Unione Giovani, ha
riunito circa una cinquantina di professionisti nella
Sala Don Guetti di Trento, messa a disposizione da
Cassa Centrale Banca, per discutere ed approfondire
la conoscenza della Cassa Nazionale di Previdenza ed
Assistenza dei Commercialisti; l’occasione è stata gra-
dita anche per scambiarsi gli auguri di Natale.
Più di recente, il 21 gennaio, Trento ha ospitato la
riunione di Coordinamento del Triveneto cui hanno
partecipato i rappresentanti degli Organi Direttivi della
zona; la giornata è stata allietata dal buon cibo tirolese
offerto dai numerosi ristoranti della città e ben ap-
prezzato da tutti i colleghi unionisti.
E questo è solo l’inizio…il gruppo è affiatato ed ete-
rogeneo, le idee sono tante, ora non resta che augurare
al nuovo direttivo buon lavoro e un grosso in bocca al
lupo per la nuova esperienza, invitando tutti i giovani
professionisti della provincia a mettersi in contatto
con loro, a farsi parte attiva dell’Unione e a partecipa-
re alle loro iniziative, al fine di conoscersi e scambiarsi
opinioni sulla professione e, perché no, sulla vita di
tutti i giorni.
L'UGDCEC riparte con Trento
CAMILLA MARCHI *
Ordine di Trento e Rovereto
GIAMPAOLO CAPUZZO
Ordine di Rovigo
*Direttivo UGDCEC Trento e Rovereto
