Il Commercialista Veneto n.222 (NOV/DEC 2014) - page 1

Anno XLIX - N. 222 - NOVEMBRE / DICEMBRE 2014
Poste Italiane spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza
PERIODICO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI DELLE TRE VENEZIE
CV
In questo numero
2
UNIVERSITÀE TIROCINIO
3
LARIFORMADELL'ART. 2477 C.C. OPERAINCOMPIUTA?
4
NON PROFIT 1 / La riforma del terzo settore
5/7 NON PROFIT 2 / Impresa sociale, rendicontazione sociale
8
OMAGGIOAGIACOMOLEOPARDI
9/10 RIFLESSIONI SULL'ATTIVITÀBANCARIA
11/12 LALIQUIDAZIONEDELL'ATTIVONELFALLIMENTO
13/14 NUOVO REGIME PERAUTONOMI: ACCESSO, PERMANENZA
15/16 NUOVOREGIMEPERAUTONOMI: GESTIONEDELCLIENTE
17/18 CESSIONE DI IMMOBILI DA DEMOLIRE
19/20 COMECOMPRAREUN IMMOBILEANEWYORK
21 PRINCIPI CONTABILI NELLA
SUMMA
DI FRÀLUCAPACIOLI
22 CONFISCAAI FINI DELSEQUESTROPEREQUIVALENTE
23/24 Documenti / IL NUOVO ACCORDO FINANZIARIO
PER ILTRENTINOALTOADIGE / SUDTIROL
26 BANDO BORSE DI STUDIO 2015
27/28 ILRUOLODELL'ESPERTOFINANZIARIO
NELLAPRATICACOLLABORATIVA
29/31 NORMATIVA ANTI-USURA
Il saluto di Papa Francesco
“BUONGIORNO a tutti!
vi rivolgo un cordiale benvenuto in
occasione del vostro Congresso
mondiale, e ringrazio la Signora
Presidente della Federazione Interna-
zionale per le sue parole di introdu-
zione. Vi siete dati appuntamento per
focalizzare una visione condivisa
sul futuro, confrontando le diverse
esperienze maturate nei vostri Paesi
di provenienza. E’ un momento
importante sia per affrontare le
problematiche che investono oggi la
vostra professione, sia per rinnovare
la consapevolezza del fatto che essa è
anche un servizio alla collettività.
E, all’interno del vostro Congresso,
avete voluto inserire questo momento,
che vi richiama al Vangelo di Gesù
Cristo, come fonte perenne di
ispirazione per il rinnovamento
personale e sociale.
L’attuale contesto socio-economico
pone in maniera pressante la questio-
ne lavoro. La questione lavoro: è il
punto chiave, questo. Dal vostro
osservatorio professionale, voi vi
rendete ben conto della drammatica
realtà di tante persone che hanno
un’occupazione precaria, o che
l’hanno perduta; di tante famiglie che
ne pagano le conseguenze; di tanti
giovani in cerca di un primo impiego
e di un lavoro dignitoso. Sono
numerosi coloro, specialmente
immigrati, che, costretti a lavorare
“in nero”, mancano delle più elemen-
tari garanzie giuridiche ed economiche.
In questo contesto è più forte la
tentazione di difendere il proprio
interesse senza preoccuparsi del bene
comune, senza badare troppo alla
giustizia e alla legalità. Perciò è
richiesto a tutti, specialmente a quanti
esercitano una professione che ha a
che fare con il buon funzionamento
della vita economica di un Paese, di
giocare un ruolo positivo, costruttivo,
nel quotidiano svolgimento del
proprio lavoro, sapendo che dietro
ogni carta c’è una storia, ci sono dei
volti. In tale impegno, che, come
dicevamo, richiede la cooperazione di
tutti, il professionista cristiano attinge
ogni giorno dalla preghiera e dalla
Parola di Dio la forza anzitutto per
fare bene il proprio dovere, con
competenza e saggezza; e poi per
“andare oltre”, che significa andare
incontro alla persona in difficoltà;
esercitare quella creatività che ti
permette di trovare soluzioni in
situazioni bloccate; far valere le
ragioni della dignità umana di fronte
alle rigidità della burocrazia.
L’economia e la finanza sono dimen-
sioni dell’attività umana e possono
essere occasioni di incontri, di
dialoghi, di cooperazioni, di diritti
riconosciuti e di servizi resi, di dignità
affermata nel lavoro. Ma per questo è
necessario porre sempre al centro
l’uomo con la sua dignità, contrastan-
do le dinamiche che tendono ad
omologare tutto e pongono al vertice il
denaro. Quando il denaro diventa il
fine e la ragione di ogni attività, e di
ogni iniziativa, allora prevalgono
l’ottica utilitaristica e le logiche
selvagge del profitto che non rispetta
le persone, con la conseguente diffusa
caduta dei valori della solidarietà e del
rispetto per la persona umana. Quanti
operano a vario titolo nell’economia e
nella finanza, sono chiamati a fare
scelte che favoriscano il benessere
sociale ed economico dell’intera
umanità, offrendo a tutti l’opportuni-
tà di realizzare il proprio sviluppo.
Voi commercialisti, nella vostra
attività, vi affiancate alle aziende, ma
anche alle famiglie e ai singoli, per
offrire la vostra consulenza economi-
co-finanziaria. Vi incoraggio ad
operare sempre responsabilmente,
favorendo rapporti di lealtà, di
giustizia e, se possibile, di fraternità,
affrontando con coraggio soprattutto i
problemi dei più deboli e dei più
poveri. Non basta dare risposte
concrete ad interrogativi economici e
materiali; occorre suscitare e coltivare
un’etica dell’economia, della finanza e
del lavoro; occorre tenere vivo il
valore della solidarietà - questa parola
che oggi rischia di essere cacciata via
dal dizionario - la solidarietà come
atteggiamento morale, espressione
dell’attenzione all’altro in ogni sua
legittima esigenza.
Se vogliamo consegnare migliorato,
alle generazioni future, il patrimonio
ambientale, economico, culturale e
sociale che abbiamo ereditato, siamo
chiamati ad assumerci la responsabili-
tà di operare per una globalizzazione
della solidarietà. La solidarietà è
un’esigenza che scaturisce dalla stessa
rete di interconnessioni che si
sviluppano con la globalizzazione. E
la dottrina sociale della Chiesa ci
insegna che il principio di solidarietà
si attua in armonia con quello di
sussidiarietà. Grazie all’effetto di
questi due principi i processi vanno a
servizio dell’uomo e cresce la
giustizia, senza la quale non ci può
essere pace vera e duratura.
Mentre vi lascio questi semplici
spunti di riflessione, affido ciascuno
di voi e il vostro lavoro alla protezio-
ne della Vergine Maria. Vi benedico di
cuore e vi chiedo per favore di pregare
per me. Grazie”.
(
Discorso di Papa Francesco del 14
novembre 2014
)
IN OCCASIONE DEL CONGRESSO MONDIALE dei Commercialisti, tenutosi a
Roma lo scorso mese di Novembre, il Santo Padre Papa Francesco ha accettato di
incontrare i partecipanti ai lavori, ai quali ha rivolto un saluto ricco di contenuti e
di spunti di riflessione, che tutti noi del Comitato di Redazione de “Il Commercia-
lista Veneto” abbiamo trovato non solo pienamente condivisibili, ma anche perfet-
tamente aderenti con la nostra idea di professione.
Abbiamo pertanto deciso di pubblicare il testo integrale del discorso pronunciato in
tale contesto, nella convinzione che le parole del Papa possano costituire un fonda-
mentale riferimento per tutti i colleghi.
A Voi Tutti, ed alle Vostre Famiglie, giungano i nostri migliori auguri per un
prospero e sereno 2015.
Germano Rossi
L'INSERTO / Note di variazione IVA in Concordato Preventivo
1 2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,...32
Powered by FlippingBook