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NUMERO 220 - LUGLIO / AGOSTO 2014
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IL COMMERCIALISTA VENETO
No N/A
Commenti,
note e descrizioni
SEGUE DA PAGINA 24
m.pulizzi@cedasconsulting.it
Allegato A
2.
E’ stato acquisito il fascicolo dell’ultimo bilancio approvato?
- capitale e riserve- crediti commerciali- esposizione
verso fornitori, banche e altri finanziatori- crediti e debiti tributari- valutazioni f.do svalutaz.crediti, rimanenze,
investimenti, ecc.- transazioni di rilievo con parti correlate- altro
3.
E’ stato acquisito l’organigramma della società e/o dell’eventuale gruppo di appartenenza?
4.
E’ stato acquisito l’ultimo Modello Unico, l’ultimo Modello Irap e l’ultimo Modello 770?
ASPETTI ESAMINATI NELL’INCONTROPRELIMINARECON ILCLIENTE
1.
Settore di attività
- mercato di riferimento- concorrenza- attività ciclica o stagionale- contenuto tecnologico dei
prodotti- sviluppo ed offerta di nuovi prodotti- espansione in nuove località- altro
2.
Regolamentazione
- quadro normativo- quadro regolamentare
3.
Attività operativa
- natura delle fonti di ricavo - fasi e metodi di produzione - rischi ambientali - alleanze-
segmentazione settoriale - clienti e/o fornitori chiave - gestione risorse umane- ricerca e sviluppo - altro
4.
Partecipazioni ed investimenti
- acquisizioni pianificate- disinvestimenti pianificati
5.
Informativa finanziaria
- principi contabili e specifiche prassi di settore- modalità di rilevazione dei ricavi-
attività, passività ed operazioni in valuta estera- operazioni inusuali o complesse- eventi o operazioni con incertezza
di misurazione- controversie in corso e passività potenziali significative e/o inusuali- altro
6.
Obiettivi, strategie e relativi rischi connessi all’attività
- operazioni di finanza straordinaria- ristrutturazioni-
nuovi obblighi in materia cont.le- requisiti per accedere ai finanziamenti- installazione di nuovi sistemi IT rilevanti
per l’informativa finanziaria- altro
7.
Misurazione ed esame della performance economico e finanziaria
- indicatori chiave di perfomance - indici e
statistiche operative - budget ed analisi delle previsioni - analisi delle perfomance dei dipendenti e pol. retributive -
raffronti tra le perfomance dell’impresa e quelle dei concorrenti - altro
8.
Affidabilità del sistema di controllo interno
9.
Contenziosi di importo significativo
10.
Continuità aziendale
VERIFICAINTEGRITA’DELCLIENTE
1.
Identità e reputazione commerciale
- condanne e/o sanzioni amministrative - casi o sospetti di frode - indagini in
corso- pubblicità negativa - associazione ricorrente con persone dall’etica discutibile- altro
2.
Natura delle attività del cliente
- interpretazione aggressiva principi contabili- interesse a mantenere basso il
corrispettivo - inappropriata limitazione alla portata del lavoro - coinvolgimento in riciclaggio o altre attività illecite-
motivazione per la proposta di nomina - motivazione mancata conferma del revisore precedente - identità e reputazione
commerciale delle eventuali parti correlate - altro
COMUNICAZIONE CON IL PRECEDENTE REVISORE
1.
Si è avuto accesso alle carte di lavoro relative al potenziale cliente?
2.
Richiesta di ulteriori informazioni
- eventuali onorari non pagati - contrasti di opinione o disaccordi- integrità della
direzione e del consiglio di amministrazione - motivazione del cambiamento del revisore- mancanza di collaborazione
da parte del cliente - altro
VERIFICACOMPETENZE, CAPACITA’ERISORSE
1.
E’ stata acquisita una conoscenza dei settori e/o delle tematiche pertinenti del potenziale cliente?
2.
E’ stata verificata la disponibilità di personale sufficiente in possesso delle competenze e delle capacità necessarie?
3.
E’ stata verificata la disponibilità di eventuali esperti esterni in aree specialistiche?
4.
E’ stata verificata la capacità di completare l’incarico entro il termine indicato per l’emissione della relazione?
VERIFICA INDIPENDENZA (*)
(*) Dall’Allegato n.1 del documento del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili “L’applicazione dei principi di revisione internazionali alle imprese di minori dimensioni”
1.
E’ stata valutata l’indipendenza al fine di accettare l’incarico? Sono state ottenute le attestazioni d’indipendenza
necessarie?
2.
Sono state adottate salvaguardie sufficienti tali da eliminare o ridurre ad un livello accettabile le minacce
all’indipendenza?
VADEMECUMDEI PRINCIPI ETICI APPLICABILI (dal Codice etico IFAC o IESBA)
1.
Integrità
Comportarsi con correttezza e veridicità, dissociandosi da relazioni, dichiarazioni e comunicazioni
false o ingannevoli, atte ad occultare od omettere informazioni.
2.
Obiettività
Non accettare compromessi a livello professionale o economico, modificando la propria posizione
o il proprio giudizio professionale sulla spinta di interessi personali, pregiudizi, interessi altrui o pressioni esercitate
dall’esterno, dunque assumere le proprie decisioni in assoluta indipendenza ed autonomia di giudizio.
3.
Competenza e diligenza professionale
Essere in possesso di determinate conoscenze e capacità tecniche,
necessarie per lo svolgimento del servizio in modo professionale.
4.
Riservatezza
Tutte le informazioni acquisite dovranno restare strettamente confidenziali e nessuna informazione
potrà essere divulgata all’esterno senza apposita autorizzazione del cliente, se non lo richiede la normativa in vigore
(la legge può prevedere infatti l’obbligo di rivelare alcune informazioni in occasione di indagini da parte delle autorità
competenti).
5.
Comportamento professionale
Impegno ad agire nel pubblico interesse, agendo nel rispetto di tutte le leggi e dei
regolamenti vigenti, evitando qualunque azione che possa portare discredito alla professione.