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NUMERO 216 - NOVEMBRE / DICEMBRE 2013
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IL COMMERCIALISTA VENETO
PERTUTTELEFORMEDI RETI
Registrazione di finanziamenti o di apporti al fondo patrimoniale (comune
per tutte le forme di reti):
– Membro della rete XY
Dare Avere
Credito vs Rete XY (od Organo Comune) per finanziamento infruttifero
(o “versamenti per fondo patrimoniale”)
A
Banca
100 100
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Banca
A
Debiti verso i membri della rete XY
100 100
PERLERETI-SOGGETTO
1)
Contabilizzazione degli introiti derivanti dall’esecuzione del program-
ma comune di rete
:
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Banca
A
Proventi
100 100
2)
Contabilizzazione delle spese della rete necessarie all’esecuzione
del programma comune di rete
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Costo (es: spese del commerciale che agisce per conto della rete)
o Attivo Patrimoniale (es: acq. macchinario)
A
Banca
60 60
3)
Distribuzione degli utili a fine esercizio
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Debiti verso i membri della rete XY per utili
A
Banca
40 40
Membro della rete XY
Dare Avere
Banca
A
Proventi finanziari da Rete XY
40 40
PER LE RETI-CONTRATTO
con
rappresentanza
1)
Contabilizzazione degli introiti derivanti dall’esecuzione
del programma comune di rete
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Banca
A
Crediti verso i membri della rete XY
100
100
17
Cfr. Circ. 20/E/2013, par. 4 “L’Imposta di Registro”
18
Sull’argomento, cfr. anche F Mariotti,
Aspetti fiscali e rappresentazione contabile dell’attività delle reti di impresa
in Il Corriere Tributario n.34/2013;
Contratto di rete
senza personalità giuridica
in Ratio n.12/13
19
Cfr. provvedimento del 14 giugno 2013 dell’Agenzia delle Entrate, che definisce criteri e modalità dell’agevolazione.
20
Cfr. art.1, comma 583 della legge di stabilità 2014
21
Sull’argomento, cfr. anche C.A. Nicolini
Lavorare contemporaneamente per più imprese? Oggi si può
in www.ilsussidiario.net, 21 novembre 2013
Reti d'impresa
: circolare
20/E/13 dell'Agenzia delle Entrate
SEGUE DA PAGINA 10
Membro della rete
Dare Avere
Crediti verso la rete XY
(od Organo Comune)
A
Proventi da rete
100 100
2)
Contabilizzazione delle spese derivanti dall’esecuzione
del programma comune di rete
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Debiti verso membri della rete XY
A
Banca
40 40
– Membro della rete XY
Dare Avere
Costo
(es: spese del commerciale) o
Attivo Patrimoniale
(es: acquisto di un macchinario)
A
Crediti verso la rete XY
(od
Organo Comune
)
40 40
PER LE RETI-CONTRATTO
senza
rappresentanza
1)
Contabilizzazione degli introiti derivanti dall’esecuzione
del programma comune di rete
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Banca
A
Proventi
100 100
Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Costo
A
Debiti verso i membri della rete XY
(attribuzione dei ricavi)
100 100
– Membro della rete XY
Dare Avere
Crediti verso la rete XY (od Organo Comune)
A
Proventi da rete XY
100 100
2)
Contabilizzazione delle spese derivanti dall’esecuzione
del programma comune di rete
– Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Costo per servizio della fornitura alla rete XY
A
Debiti verso i membri della rete XY (attribuzione dei ricavi)
40 40
Rete XY
(
od Organo Comune
)
Dare Avere
Debiti verso i membri della rete XY
A
Proventi per riaddebito costo della fornitura alla rete XY
40 40
Membro della rete XY
Dare Avere
Costo per riaddebito della fornitura alla rete XY
A
Crediti verso la rete XY(od Organo Comune)
40 40
8. AGEVOLAZIONI FISCALI E CONDIVISIONE
DELPERSONALENELLERETI DI IMPRESA
A conclusione della trattazione, si vogliono fornire due ulteriori brevi indicazioni.
a)
Agevolazioni fiscali
La Circolare 20/E/13 dedica il paragrafo 5 all’argomento (paragrafo intitolato “L’age-
volazione fiscale: ulteriori chiarimenti”); si ricorda che per il 2013
19
è stato stanzia-
to circa l’86% dell’importo richiesto dalle aziende. Tuttavia, stante la carenza di
fondi, è probabile che nel 2014 tali agevolazioni non saranno più disponibili
20
.
b)
Co-datorialità
Nelle reti di impresa c’è solitamente bisogno di personale che curi in modo coordi-
nato gli interessi delle imprese partecipanti alla rete: si pensi, ad esempio, alla
gestione congiunta di attività di marketing, alla creazione di piattaforme informati-
che comuni, a progetti industriali da attuare con il concorso delle diverse tecnologie
e dei
know how
propri di ciascuna impresa.
Le modalità di azione del personale sono tali da rendere effettivamente difficile
distinguere le attività svolte in favore solo di alcune o, all’estremo, di tutte le società
partecipanti alla rete.
Si segnala che con l’art. 7 del decreto n. 76/13, la
co-datorialità
– ovvero un rappor-
to nel quale un lavoratore opera, contemporaneamente, alle dipendenze di due o più
datori di lavoro – è stata riconosciuta come una modalità tipica di gestione dei
rapporti di lavoro, presso imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete, ai
sensi del D.L. n. 5 del 2009.
La
co-datoralità
si configura come un istituto alternativo a quello del distacco, e
come tale si rileva una profonda differenza sul piano della struttura del rapporto
lavorativo. Nel
distacco,
infatti, il rapporto è in capo al solo distaccante, che
pertanto rimane l’unico soggetto che risponde per la maggior parte delle relative
obbligazioni (in particolare, quelle per pagamento di retribuzioni e contributi). Nel
caso di
codatorialità,
invece, le imprese interessate sono tutte parti del rapporto di
lavoro e, quindi, devono considerarsi, almeno in linea di principio, solidalmente
obbligate per tutti gli obblighi che da questo nascono
21
.
Gli utili
saranno assegnati in base alla quota di fatturazione di ogni singolo parte-
cipante, dedotta una quota fissa sugli utili pari al 15% degli stessi, da assegnare alla
impresa Alfa a titolo di “rimborso spese” per gli investimenti sostenuti dalla stessa
negli anni precedenti per le azioni commerciali a servizio della rete. Tale % non
verrà assegnata ad Alfa in ogni caso se risultassero delle perdite.
Le eventuali
perdite
saranno suddivise in proporzione alla quota di partecipazione alla rete.
4) Prospetto gestionale
Al fine di esercitare uno stretto controllo sulla situazione economica e finanziaria
della rete, verrà redatto mensilmente un prospetto gestionale, da sottoporre all’Or-
gano Comune per l’opportuna verifica.
6.MODALITÀDI FINANZIAMENTODELLARETE
NELCASODELLARETE-SOGGETTO
Se i costi iniziali di una rete possono essere sostenuti grazie ai conferimenti dei
partecipanti al fondo patrimoniale (ove esistente), è interessante capire quali siano
le forme possibili per il finanziamento della stessa in un momento successivo alla
costituzione. Sempre che il fondo patrimoniale sussista, vi è sicuramente l’opzione
di proseguire nel versamento dei conferimenti da parte dei partecipanti alla rete, ma
questo richiederebbe due tipologie di oneri:
la modifica dell’importo del fondo patrimoniale nel contratto di rete presso
un notaio, alla stregua della variazione del capitale sociale nelle società di capitali;
il pagamento dell’imposta di registro
17
.
Non vi è inoltre nessuna norma che impedisca la possibilità di ricorrere ad un
normale prestito da parte dei soci, anche infruttifero.
7. ESEMPI DI SCRITTURECONTABILI RELATIVEADEVENTI TIPICI
Di seguito si illustra un prospetto con alcuni esempi di scritture contabili
18
– in
capo all’Organo Comune ed ai partecipanti alla rete (c.d. “retisti”) che riguardano:
a.
la costituzione/modifica del fondo patrimoniale e l’apporto di finanziamenti
alla rete (uguali per tutte le forme di rete)
b.
i flussi di acquisti e ricavi in capo alla rete (diversi per rete-soggetto e rete-
contratto)
paolo.debiasio@bampo.it