4
NUMERO 200 - MARZO / APRILE 2011
IL COMMERCIALISTA VENETO
I PRESIDENTI
I
L TRAGUARDO CHE CON IL PRESENTE
numero
viene raggiunto da
Il Commercialista Veneto
, che
con la qualità dei suoi contenuti e la sobrietà ed indipenden-
za delle sue linee editoriali ha attraversato ormai quasi
mezzo secolo di storia ed accompagnato tre generazioni di com-
mercialisti, fa sorgere spontanea in ciascuno di noi una riflessione
sul ruolo attuale della nostra professione all’interno della società, e
sulle sue prospettive future, anche alla luce delle recenti vicende
che hanno interessato il nostro Paese, e delle reazioni per lo più
improvvisate, scomposte e per certi versi sconcertanti con cui non
solo la politica e le istituzioni, ma più in generale tutto il sistema
socio-economico hanno risposto ad esse.
Negli ultimi anni abbiamo visto veramente di tutto, nel mentre
accompagnavamo gli imprenditori nostri clienti e le loro famiglie
nei momenti più difficili, consapevoli della solitudine in cui il
Sistema Paese li stava lasciando.
Abbiamo assistito al progressivo inasprimento dei rapporti tra
l’Amministrazione Finanziaria ed i contribuenti, a derive
dirigistiche della giustizia tributaria, a provvedimenti legislativi
soffocanti, a margine dei quali la nostra categoria ha cercato in
qualche modo di far sentire la propria voce, finendo per diventare
l’obiettivo preferito di certi progetti “liberistici”, che sembravano
in realtà mirare a ben altri fini che non il bene del Paese.
Circondati da così tanta confusione, incertezza ed inaffidabilità,
oggi più che mai ci rendiamo conto di quanto importante sia il
nostro ruolo, di quanto centrale sia la nostra posizione all’interno
della società, e di quanto la nostra
Professionalità
, accompagnata
dal
Senso di Responsabilità
che ci caratterizza, possa essere
non solo utile, ma ormai indispensabile al nostro Paese, alle sue
istituzioni, che tanto avrebbero a guadagnare da un dialogo più
aperto, al motore ingolfato del sistema produttivo.
Ci aspetta un futuro pieno di cambiamenti, molto più rapidi, intensi
e probabilmente sorprendenti di quelli cui abbiamo assistito negli
ultimi vent’anni: cambierà la società, cambieranno i modi di vivere
e di pensare, cambieranno i modi di fare impresa e business,
cambieranno ancora – e sempre più radicalmente – le tecnologie
e cambieranno soprattutto le regole nel sistema della giustizia, del
diritto tributario, del diritto civile e societario, con ogni probabilità
in modi che andranno ad incidere profondamente anche sulla
nostra professione.
Noi possiamo e dobbiamo essere parti attive di questi cambiamen-
ti. Dobbiamo contribuire con la nostra professionalità, la nostra
esperienza, la nostra conoscenza degli uomini, delle imprese, del
territorio, a far si che ai vari bivi che la società ed i suoi protagoni-
sti incontreranno nel loro cammino futuro, possano essere prese le
direzioni più giuste.
E per essere pronti a questa grande sfida, dobbiamo interpretare
ed anticipare le dinamiche future dei vari contesti con cui ci
confrontiamo, e prepararci adeguatamente alle richieste che ci
Commercialisti sempre più
indispensabili al Paese
VITTORIO RACCAMARI
Presidente della Conferenza Permanente fra gli Ordini
dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili
delle Tre Venezie
perverranno.
In questo senso, è necessario uno sforzo importante sia a livello
individuale che a livello di categoria: e ben vengano quindi analisi,
studi e ricerche volte a delineare gli scenari futuri della professio-
ne attraverso indagini che coinvolgano colleghi e non. I temi
trattati in questo numero straordinario de
Il Commercialista
Veneto
tracciano un primo importante percorso che sono sicuro
sarà oggetto di grande attenzione da parte di tutti noi.
Personalmente ed a nome della Conferenza Permanente che mi
pregio di rappresentare, un plauso ed un sentito ringraziamento al
Direttore ed al Comitato di Redazione per la pregevole iniziativa,
e le più fervide congratulazioni a
Il Commercialista Veneto
per i suoi primi 200 numeri, con l’augurio di continuare, ancora
per lunghi anni, la sua insostituibile attività.