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Anno XLIX - N. 219 - MAGGIO / GIUGNO 2014
Poste Italiane spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza
PERIODICO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI DELLE TRE VENEZIE
CV
www.commercialistaveneto.org
di GERMANOROSSI
In questo numero
2
LARITENZIONEDEI DOCUMENTI DELCLIENTE
3
Intervista - CESARE DE STEFANI
4
ANTIPEDOFILIAEVOLONTARIATO
5/7 ILBILANCIODELLEPROVINCEAUTONOME
TRENTO E BOLZANO
8/9 LEGGEDELEGAPERLAREVISIONEDELSISTEMAFISCALE
10/13 LAVALUTAZIONEDEITITOLIAZIONARI
14/16 CONCORDATO PREVENTIVO E CONTRATTI PENDENTI
DOPO IL 169 BIS
17/18 C'ERAUNAVOLTAILGALATEO
19/20 ILDILEMMADELL'IMPUGNABILITÀDELDINIEGO
DI DISAPPLICAZIONEDELLENORMEANTIELUSIVE
21/22 PREVENTIVITÀE INTERPELLODISAPPLICATIVO
23/26 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
NEL PROCESSO DI REVISIONE
27 ADEMPIMENTI ANTIRICICLAGGIO
E CONTENZIOSO TRIBUTARIO
28/30 CV FORUM 2014: REAZIONI LATITANTI IN UN CONTESTO
ECONOMICO A TINTE FOSCHE
L'INSERTO / LEGGE FALLIMENTARE. PRINCIPI
DI ATTESTAZIONE DEI PIANI DI RISANAMENTO
Niente da festeggiare
PRIMA GIORNATA
10 Ottobre 2014
Fiera di Vicenza
Stagione formativa
2014/2015
Segreteria Associazione
:
Corso del Popolo, 161
45100
Rovigo
Tel. 0425 460090
E-mail
segreteria@giornatedeltriveneto.org
adcec3v@legalmail.it
PROFESSIONE
E BUSINESS.
I COLORI
DELLA
INTEGRAZIONE
P
er uno strano scherzo
del de-
stino, l’ultimo giorno dello scor-
somese di luglio, in concomitanza
con quella che avrebbe dovuto essere la
scadenza dei termini per l’invio delle
dichiarazioni dei sostituti d’imposta (la
cui proroga è invece stata
ufficialmente
disposta da un
Comunicato Stampa
il
giorno precedente…), proprio mentre
presso la sede del Ministero della Giu-
stizia si procedeva all’insediamento uf-
ficiale del nuovo Consiglio Nazionale
dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili e del suo Presidente
Gerardo Longobardi, a pochi isolati di
distanza si riuniva il Comitato di Ge-
stione dell’Agenzia delle Entrate, che
sanciva la riorganizzazione di alcuni
suoi ruoli chiave, a margine della nomi-
na appena ufficializzata del nuovo Di-
rettore Generale nella persona della
dottoressa Rossella Orlandi.
D
ue momenti decisamente
im-
portanti per la nostra categoria.
In particolare il primo, che giun-
ge a conclusione di quasi due anni du-
rante i quali la nostra categoria si è ritro-
vata sprovvista di una guida istituziona-
le ed impossibilitata a far sentire la pro-
pria voce non solo sui progetti che più
da vicino toccavano i suoi interessi, ma
più in generale sui temi dell’economia e
della fiscalità, che sono stati e continua-
no ad essere stabilmente al centro del
dibattito politico.
È importante che il nuovo Consiglio
Nazionale sia consapevole del terreno
perduto dalla nostra categoria in questi
due anni, e del grandissimo lavoro da
svolgere per cercare di porvi rimedio:
cosa che sembra trasparire dalle prime
dichiarazioni del nuovo Presidente, alle
quali vogliamo fare fin da ora riferimen-
to, tralasciando alcuni discutibili pas-
saggi iniziali della nuova gestione.
Non c’è veramente nulla da festeggiare,
purtroppo.
L
’esempio del recente
“Decreto
Competitività”, che ha sancito un
nuovo alleggerimento degli obbli-
ghi di controllo nelle società a responsa-
bilità limitata, è solo l’ultimo in ordine di
tempo: al di là di qualsiasi logica
corporativa, e lungi dal difendere
orticelli di sorta, ancora una volta si è
persa l’occasione per far capire al mon-
do politico l’importanza strategica ed il
valore che un adeguato sistema di con-
trollo può avere non solo per il sistema
economico nel suo complesso, ma più
specificatamente proprio per le società
di minori dimensioni, in un contesto in
cui la fiducia nei loro confronti è co-
stantemente messa in discussione da
parte dei loro
stakeholders
, a comincia-
re dal sistema bancario, con conseguen-
ze ben più costose del modesto onere di
un collegio sindacale realmente indipen-
dente, magari sollevato dalle incomben-
ze della revisione.
Più in generale, è importante far com-
prendere quanto la nostra categoria può
offrire - in termini di creazione di valore
e di efficienza - al sistema economico ed
in particolare al mondo delle imprese: e
questo deve essere un obiettivo prima-
rio per il nuovo Consiglio Nazionale.
Nel contempo, ben venga la ripresa del
dialogo con l’Agenzia delle Entrate, da
tutti auspicata.
Nella speranza che dall’altra parte si
ritrovi il senso della misura, che fran-
camente è sembrato un tantino caren-
te nelle prime affermazioni pubbliche
della neo Direttrice, che ha tirato in
ballo la “
forte matrice cattolica
” del
nostro Paese per dipingere un quadro
di evasori che confidano in scudi e
condoni, convinti “
che la sanzione non
arriverà mai
”.
Nessuno discute sulla necessità di com-
battere l’evasione, che peraltro non è
certo un fenomeno circoscritto al no-
stro Paese. Ma è altrettanto indiscutibile
che al fianco di evasori grandi e piccoli
vi è una grandissimamaggioranza di con-
tribuenti onesti, che oltre a subire un
livello di tassazione senza pari al mon-
do, corroborato da una sovrastruttura
sanzionatoria altrettanto unica nel suo
genere, si ritrova costantemente a pre-
gare di non subire una verifica fiscale,
magari fondata sulle presunzioni di
redditometri, studi di settore, indagini
bancarie e ricostruzioni induttive varie
dei ricavi: perché se c’è una certezza,
nel nostro Paese, è che la probabilità
che una normale verifica fiscale si con-
cluda senza alcun rilievo è paragonabile
a quella di una bella vincita alla lotteria.
V
iviamo tempi difficili
, che ri-
chiedono a tutti i rappresentan-
ti istituzionali un grande senso
di responsabilità ed un approccio
costruttivo ed aperto al dialogo: da que-
sto punto di vista, siamo certi che la
neo Direttrice Orlandi ed il neo Presi-
dente Longobardi sapranno essere al-
l’altezza. A loro, e soprattutto ai no-
stri rappresentanti del Triveneto,
Massimo Miani e Vito Iacono, chia-
mati a comporre la squadra del nuo-
vo Consiglio Nazionale, giungano il
nostro fiducioso supporto ed i no-
stri auguri di Buon Lavoro.
Un disegno di Gustavo Dorè