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NUMERO 201 - MAGGIO / GIUGNO 2011
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PROFESSIONE
GIUSEPPE REBECCA
Ordine di Vicenza
IL COMMERCIALISTA VENETO
Commercialiste nel Veneto
e in Italia: quale futuro?
ISABELLA ZANCONATO
Praticante Ordine di Vicenza
SEGUE A PAGINA 16
L
aCassaNazionale di Previdenza
eAs-
sistenza dei Dottori Commercialisti
pubblica annualmente le statistiche ri-
guardanti i redditi dichiarati dagli iscrit-
ti alla Cassa, con la suddivisione per fasce d’età
e sesso.
L’ultima analisi è del maggio 2011 e riguarda il
2009
1
. Ancora una volta è confermata l’ elevata
disparità di guadagno tra i professionisti uomini
e le loro colleghe donne, a qualsiasi età.
Ad inizio carriera, intorno ai 30 anni, sia gli uomi-
ni che le donne commercialisti guadagnano meno
di ventimila euro all’ anno; poi, già verso i 40
anni, inizia a farsi sentire la disparità (con redditi
femminili inferiori del 27% rispetto a quelli ma-
schili). Passati i 40 anni, si raggiunge quasi l’
apice della differenza (70%) e, nella fascia tra i 50
e i 60 anni, si arriva a quasi l’80% di reddito me-
dio dichiarato in meno dalle donne commerciali-
ste rispetto agli uomini (v. tab. 1).
Analogo discorso vale a livello di fatturato (v.
tab. 2).
F
ocalizzando l’attenzione
sull’andamen
to reddituale nel Triveneto e tralascian-
do la questione “disparità” rispetto agli
uomini, esistente in tutte le province
d’Italia, si può notareche, nel biennio2008-2009, le
professioniste di Rovigo hanno avuto un aumento
di redditodel 9,7%.Al contrario, lecolleghediTrento
hanno subito una diminuzione dello stesso valore (-
9,7%). Altre diminuzioni significative si sono regi-
strate a Pordenone (-11,3%), e Treviso (-8,2%).
Da notare che le professioniste venete hanno
registrato una diminuzione di reddito (-1,3%) in-
feriore rispetto a quella registrata mediamente in
Italia dalle loro colleghe (-2,5%).
Passando ai colleghi uomini, quelli che se la “pas-
sano” meglio, ed è una costante fissa, sono i
professionisti del Trentino Alto Adige (diminu-
zione lieve, solo -0,4%) con una diminuzione del
2% a Bolzano e un aumento dell’ 1,1% a Trento.
In alcune province del Triveneto i redditi degli
uomini hanno un andamento speculare rispetto
a quelli delle loro colleghe femmine.
Infatti, nelle province in cui le commercialiste se-
gnalano una diminuzione di reddito, i loro colle-
ghi registrano un aumento più o meno dello stes-
so ammontare e viceversa; sarebbe quasi da pen-
sare che si tratti di trasferimento di attività dalle
donne ai maschi.
DONNE UOMINI
BASSANOD. GRAPPA
+ 6,7% - 6,3%
BELLUNO
+ 1,1% - 0,7%
VENEZIA
+ 4,4% - 4,7%
GORIZIA
- 4,8% 4,9%
Classi di età Media Irpef donne
Media Irpef uomini
DifferenzaUomo-Donna
meno di 30
14.596,88
17.171,26
17,6%
da 30 a 39
26.086,22
33.114,25
26,9%
da 40 a 49
41.959,18
71.042,21
69,3%
da 50 a 59
60.754,56
108.829,26
79,1%
oltre 59
69.687,31
106.258,70
52,5%
Totale
36.772,89
72.410,19
96,9%
TABELLA 1.
Dottori Commercialisti.
Reddito medio
per classi di età e distinzione per sesso.
- Anno 2009-
Fonte: Dati Cnpadc
Classi di età MediaIVAdonne
Media IVAuomini
DifferenzaUomo-Donna
meno di 30
19.457,51
24.273,29
24,8%
da 30 a 39
38.512,22
54.639,32
41,9%
da 40 a 49
69.707,12
126.550,10
81,5%
da 50 a 59
114.639,98
197.212,37
72,0%
oltre 59
130.243,23
196.774,94
51,1%
Totale
60.291,12
129.473,74
114,7%
TABELLA 2.
Dottori Commercialisti.
Fatturato medio
per classi di età e distinzione per sesso.
- Anno 2009-
Fonte: Dati Cnpadc
Mentre a Bolzano l’ andamento è pressoché si-
mile:
DONNE UOMINI
BOLZANO
-2,3% -2%
Nel Triveneto
1
:
(i)
i professionisti di
Bolzano
guadagnano
di più di tutti i colleghi; a loro spetta infatti il
primato di maggior reddito dichiarato (Euro 75.379
per le donne e 135.901 per gli uomini), ed è una
costante;
(ii)
Gorizia
è la provincia in cui le professio-
niste guadagnano meno (Euro 32.233) ed hanno
minori percentuali di spese sul fatturato (32%);
(iii)
Rovigo
è la provincia in cui entrambi i pro-
fessionisti hanno maggiori percentuali di spese
sul fatturato (il 47%per le commercialiste e il 52%
per i colleghi maschi), e anche dove gli uomini
guadagnano meno (Euro 65.728);
(iv)
Udine
è invece la provincia in cui gli uo-
mini hanno minori percentuali di spese sul fattu-
rato (39%), seguita da Gorizia (40%).
Dall’ esame di questi dati emergono scenari su
cui riflettere:
1 -
esiste una rilevante disparità di reddito
tra i due sessi che pare quasi fisiologica;
2 -
questa disparità è presente in modo più o
meno accentuato sia a livello di fasce dì età che
in tutte le regioni d’ Italia;
3 -
le professioniste donne in Italia, nono-
stante tutto, hanno subito nel biennio 2008/2009,
una diminuzione di reddito (-2,5%) inferiore ri-
spetto a quella registrata dai loro colleghi uomini
(-3,5%);
4 -
inoltre, le commercialiste under 30 hanno
visto addirittura aumentare i loro redditi e fattu-
rati, a differenza dei loro colleghi uomini, che nel-
la stessa fascia d’età hanno registrato un calo di
fatturato e un lieve aumento di reddito (entrambe
le categorie hanno subito una diminuzione di red-
dito nelle altre fasce d’età).
Ci vorrà un po’ di tempo, ma già si avverte un
leggero cambiamento di rotta.
1
valori riferiti all’ anno 2009.