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In questo numero
Anno XLV - N. 197 - SETTEMBRE / OTTOBRE 2010
Poste Italiane spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza
PERIODICO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI DELLE TRE VENEZIE
CV
www.commercialistaveneto.com
2 LA GUIDA PER L'ORGANIZZAZIONE DEGLI STUDI
3/4 L'INTERVISTA – ANGELOSCOLA, Patriarca di Venezia
5/8 LA RELAZIONE DEL CURATORE(art. 33L.F.)
9/10 IVA NEI TRASPORTI CEEed EXTRACEE
11/14 IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
15/16 CESSIONEDIQUOTEDISOCIETA'DIPERSONE
16 VECCHIA TARIFFA PER I CONTROLLI DI BILANCIO
17 DIFFERENZE NEGATIVE DI CASSA
18 ILPATTO DI FAMIGLIA
19/20 D. LGS. 141/2010: INTRODUZIONE AL NUOVO
TITOLOV DELTESTO UNICO BANCARIO
21 CAMBI&TASSI:Attenti aKung-FuPanda
22 SOCIETA'DIPROFESSIONISTI:AUTONOMIOIMPRESA?
23/24 ADEGUATA LA TARIFFA PROFESSIONALE
24 IMMEDIATAESECUTIVITA'AVVISOACCERTAMENTO
25 ILREGIMEFISCALEDIATTRAZIONEEUROPEA
26/28 IPRINCIPI CONTABILI PER LE PMINEGLIUSA
Percorsi virtuosi
...malgrado tutto
C
ari Colleghi, come avrete
modo di leggere, in que-
sto numero ospitiamo un
importante intervento di
Sua Eminenza Cardinale Angelo
Scola Patriarca di Venezia
, che ci
ha concesso l’onore di essere con
noi in questo numero del CV che
esce nel periodo delle festività na-
talizie e di fine anno. L’attualità e
l’intensità dei temi trattati ci riporta,
come deve, alla nostra esperienza
quotidiana professionale e di vita e
ci consente di riflettere su
problematiche che a volte sembra-
no lontane e sulle quali pensiamo di
non poter incidere. Mi riferisco in
particolare alle ultime Sue due rispo-
ste, da cui possiamo sicuramente
trarre dei percorsi che paiono
congeniali alla nostra categoria, in
particolare per le strategie di impe-
gno sociale e valorizzazione del ruo-
lo del Commercialista che da sem-
pre applichiamo e che in questi ulti-
mi tempi riusciamo anche a comuni-
care con una certa efficacia.
Troverete anche riferimenti a
tematiche fiscali e di territorio come
il federalismo fiscale e il c.d. “quo-
ziente famigliare”! Anche alla luce
degli avvenimenti politici di questi
giorni, e mi fermo al tecnico, questi
spunti penso possano essere fonte
di futuri nostri coinvolgimenti pro-
fessionali e di categoria per cercare
di migliorare la qualità di vita del
nostro paese e dei cittadini che lo
vivono, concedendogli di avere
nuovamente una visione positiva
del futuro, motore questo per quel-
la ripresa e per quella crescita che ci
dovrebbero traghettare fuori dalle
secche della crisi economica e finan-
ziaria di questi ultimi anni.
Non desidero a fine anno e sotto
festività tediare i Colleghi con un
intervento in tema previdenziale,
sarete già “colpiti” dai versamenti
dei contributi che obbligatoriamen-
te dobbiamo effettuare in questo
periodo, ma desidero evidenziare
che il tema dovrà essere in qualche
modo in prima fila nei prossimi anni
per sensibilizzare sempre di più i
Colleghi su tale problematica.
Questa diverrà strategica nel momen-
to del ritiro dalla professione ma le
decisioni non possono procrastinar-
si sino a tale momento! Se le proie-
zioni del “tasso di sostituzione”
sono veritiere (25%) non c’è da stare
molto allegri. Se ho ben percepito il
tema è: se con il 10%di versamento il
tasso di sostituzione è quello che ho
sopra riportato e per miglioralo è ne-
cessario versare di più alla nostra
Cassa o ad un Fondo Previdenziale
Integrativo, come faranno i giovani
Colleghi a fare ciò in un periodo di
crisi, con redditi risicati e con pres-
sione fiscale/previdenziale che per
noi professionisti si attesta già vici-
no al 50%? Questo rappresenta co-
munque un problema comune a tut-
to il mondo dei professionisti! Pen-
so che chi ci governa dovrebbe ca-
pire che avere un parte della società
che in un futuro non molto lontano
rischia di non auto-sostenersi al mo-
mento del ritiro dall’attività lavorati-
va, rappresenti un limite, in termini di
costi sociali, strutture e altro. Meglio
sarebbe anticipare alcunemisure, non
ultima quella di cercare di diminuire la
pressione fiscale sui nostri redditi e
in genere su quelli professionali, in
modo da convogliare le risorse che
si libereranno sulla previdenza,
consentendo a chi ha lavorato per
una vita di non essere mortificato nel
momento in cui giustamente decide-
rà di ritirarsi dal mondo lavorativo.
Da tutta la Redazione del CV
i mi-
gliori auguri di Serene Festività e di
un 2011 ricco di soddisfazioni.
di MASSIMO DA RE