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In questo numero
Anno XLVII - N. 207 - MAGGIO / GIUGNO 2012
Poste Italiane spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza
PERIODICO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI DELLE TRE VENEZIE
CV
www.commercialistaveneto.org
3/4 ILREDDITOMETRODOPOILD.L. 78/2010
5/8 LECLAUSOLEDICOVENDITA
9/10 ILMONITORAGGIODELLEINFORMAZIONI
NONFINANZIARIEEDELLERISORSEINTANGIBILI
11/12 ELENCODEIREVISORIDEICONTIDEGLIENTILOCALI
13/14 LANUOVADISCIPLINADEICOSTIDAREATO
EL'ANNULLAMENTODELL'AVVISODIACCERTAMENTO
15/18 VALUTAZIONED'AZIENDA.SCELTADEICRITERI
19/20 ALLARMEDERIVATI.INCOMPETENZA,
INCOMPRENSIONEE...ALTRO
21/23 IMPRENDITORIINDIVIDUALI,PROFESSIONISTIEIRAP
EVOLUZIONEDELLAGIURISPRUDENZA
24/25 ACQUISTIDIGASOLIOEAGEVOLAZIONI
INTEMADIACCISE
di MASSIMO DA RE
SECONDA
GIORNATA
16 Novembre 2012
UDINE:
Stagione formativa
2012/2013
Tutto il calendario
delle Giornate
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numero
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Cammino
Digitale
S
i avvicina la tornata
eletto-
rale per le elezioni del nostro
nuovo Consiglio Nazionale e
impazza il tormentone del
“pellegrinaggio” lungo la penisola di un
noto Collega, pare, anche se da Lui ne-
gato, per consentire la presentazione
della lista di cui fa parte.
Sarà il Consiglio Nazionale attuale a
verificare la legittimità della lista, e a
parte il “gossip” elettorale, desidero
puntare su quanto, come Commerciali-
sti, ci aspettiamo per la nostra profes-
sione nei prossimi anni e che ci auguria-
mo, pena un ulteriore svilimento del
nostro quotidiano lavorio, siano anche
obiettivi primari di chi ci condurrà nei
prossimi quattro anni e anche oltre.
Cerchiamo di essere subito chiari: po-
che cose ben fatte ma soprattutto stra-
tegiche! Intanto tuteliamo la continuità
della Categoria non tanto per perpetua-
re privilegi di “casta”, che non esistono,
ma perché siamo certi che la nostra pre-
senza nel panorama economico nazio-
nale sia importante e fondamentale. I
nostri futuri vertici dovranno porsi come
obiettivo primario quello di agevolare ai
giovani capaci l’accesso alla professione
e che, una volta entrati, non si trovino
ostacolati allo svolgimento di specifichi
incarichi (spesso giudiziari), per mancan-
za di una anzianità di iscrizione che ancor
oggi viene erroneamente ritenuta requisi-
to di qualità e professionalità.
Altri interventi fondamentali dovranno
riguardare il riallineamento del tirocinio
per la professione con quello della revi-
sione legale e la previsione di un unico
esame che consenta di svolgere la pro-
fessione di Commercialista e la funzione
di Revisore. Mi domando qual è il senso
dell’attuale cervellotica normativa!
Se è vero che il Consiglio Nazionale non
ha alcun potere nei confronti delle Cas-
se di Previdenza è anche vero che le stes-
se rappresentano la nostra possibile
“sopravvivenza” (tanto di più non pos-
siamo aspettarci) per quando eventual-
mente ci ritireremo dalla pro-
fessione, e quindi il prossimo
Consiglio Nazionale dovrebbe,
nel rispetto dell’autonomia
delle “Casse”, incentivare e
agevolare il loro dialogo, coin-
volgendole strategicamente,
Sopra, a destra: la copertina di
Giocati dal caso
, un libro di Nassin Nicholas Taleb
(Università del Massachusetts), autore anche del successo mondiale
Il Cigno Nero
.
ove possibile, per lo sviluppo della no-
stra professione.
Un importante intervento merita l’ar-
gomento delle Società Professionali: ri-
tengo che ne abbiamo bisogno tutti, gio-
vani e non! Sono uno strumento fonda-
mentale per il nostro futuro e il prossi-
mo Consiglio si dovrà impegnare sul-
l’argomento affinchè vengano veloce-
mente ed efficientemente varate!
Una seria riflessione dovrà essere fatta
con le autorità competenti riguardo gli
adempimenti antiriciclaggio che ad oggi
sono ben lungi dal raggiungere l’obietti-
vo di “snidare” chi ricicla il denaro spor-
co, ma sono molto penalizzanti nei con-
fronti dei Colleghi.
Un ultimo punto
(non mi sembra di
aver evidenziato troppo e nulla di nuo-
vo sinora…).
Cerchiamo di rientrare in possesso del-
la parola in merito alla c.d. “questione
tributaria”! Lavoriamo sull’immagine, su
positivi e continuativi contatti e su quan-
to altro necessario, ma NOI dobbiamo
essere i referenti su questa tematica. Ci
consentirà di dire la nostra anche sulla
questione delle semplificazioni non solo
per i contribuenti ma anche per i nostri
studi! I dati di cui l’Amministrazione è
già in possesso non devono essere da
noi nuovamente trasmessi se non varia-
ti: questo ci eviterebbe lo spreco di tem-
po, energie e risorse che potrebbero es-
sere convogliate su nuovi progetti o per
il miglioramento della qualità dei nostri
studi! Questo ci aspettiamo da chi go-
vernerà la nostra professione nei pros-
simi anni, augurandoci che la “campa-
gna elettorale” sia veramente fondata su
sinceri propositi e moderazione non mu-
tuando, anche noi, pessime modalità già
troppo diffuse e invise dai cittadini, di
altri ambiti del nostro paese.