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NUMERO 206 - MARZO / APRILE 2012
Questo periodico è associato
all'Unione Stampa Periodica Italiana
PERIODICO BIMESTRALE DELL'ASSOCIAZIONE
DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI
CONTABILI DELLE TRE VENEZIE
Direttore Responsabile: MASSIMO DA RE (Venezia)
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CANCELLARI (VI) - CLAUDIO GIRARDI (VR)
Hanno collaborato a questo numero:
F
RANCO
BARIN (VI) - R
OBERTA
COSER (TN) - G
IOACCHINO
DE PASQUALE (CS) - C
ARLO
N
ICOLÒ
DRIGO
(VE) - P
AOLO
LENARDA (VE) - G
IUSEPPE
NININO (UD) - C
LAUDIO
POLVERINO (GO) - V
ITA
POZZI (TV) - G
IUSEPPE
REBECCA (VI) - G
IU
-
SEPPE
RODIGHIERO (VI) - A
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SACCARDO (VI) - P
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VO (VI) - E
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MARIA LUDOVICA PAGLIARI, viaParuta33A, 35126 Padova
Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 380 del 23 marzo 1965
Editore:
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possono prendere contatto con il redattore del proprio Ordine per proposte e suggerimenti. Gli interventi
pubblicati riflettono esclusivamente il pensiero degli autori e non impegnano Direzione e Redazione.
Numero chiuso il 16 luglio 2012 - Tiratura 11.600 copie.
SITO INTERNET
: www.commercialistaveneto.org
IL COMMERCIALISTA VENETO
CV
IL COMMERCIALISTA VENETO
I RICORSI DELLA STORIA
Paolo Lenarda
Ordine di Venezia
http://www.facebook.com/commercialistideltriveneto
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E’sempreUmbertochemiaccom-
pagna amercatini.
Lui sa i miei gusti, sa cosa cer-
co, e trova sempre documenti
molto interessanti.
Siamo nel 1791 e nel mese di
marzo si sta preparando la rega-
ta.
Quella che noi chiamiamo oggi
regata storica e che facciamo
alla prima domenica di settem-
bre.
E’ cambiato soloquesto.
La festa di popolo è la stessa.
Anzi, molto più importante.
E’unapoesiapopolare, conundi-
screto ritmo e scarse rime, che
inneggia alla festa, alla regata e
a chi la prepara.
E’ scritta su quattro facciate di
un librettocheprobabilmenteve-
niva distribuito nell’occasione.
E’ un bellissimo veneziano anti-
co, con un carattere chiaro e fa-
cilmente leggibile.
Non è lo stile, né sono le parole,
chemi hanno entusiasmato.
Certo spiega molto bene la fun-
zione di quello che anche noi chia-
miamo “paleto” che è posto all’al-
tezza della stazione per permet-
tere alle barche di girargli attor-
no e ripercorrere il canale, all’in-
dietro, finoalla“machina”davan-
ti a Cà Foscari.
Ma è l’entusiasmo, il piacere, l’at-
tesa, la festa che viene espressa
in unmodo gioioso e popolano.
E siamo nel 1791.
Fra sei anni, il 12 maggio, Vene-
zia si arrenderà alla minaccia
napoleonica.
Venezia dopo mille anni finirà la
sua storia.
Va tutto benissimo
LIBRI
I
l collega Marco Orlandi
di
Treviso, autore di questo inte-
ressante e pregevole testo, ha
trattato il tema delle risorse e dei
valori intangibili aziendali, costitui-
ti dal capitale umano, dal capitale
organizzativo, dalla proprietà intel-
lettuale e dal capitale relazionale,
tema oggi più che mai di interesse e
di attualità per lo sviluppo e per la
Il popolonon losa, il popologode,
gioca, come se niente fosse.
Eppure i segni ci dovevano esse-
re.
GiandomenicoTiepolohadipin-
to, inquegli anni, il “mondonuo-
vo” che, ai miei occhi, è uno dei
quadri più significativi dellemo-
difiche che la storia presenta ai
popoli ignari. Oggi è a Ca’
Rezzonico. L’artista “sente” il
cambio del clima e avverte la ca-
tastrofe che arriva.
Ma la gente non lo sa: va tutto
benissimo.
***
I ristoranti sono tutti pieni, ve-
nivadettonel novembredel 2011,
e forse qualcuno doveva sapere
che eravamo sull’orlo del bara-
tro.
“Panem et circenses” dicevano
i romani: diamogli da mangia-
re, facciamoli giocare, e gestia-
moci il potere.
Il valore
del capitale
intellettuale
EZIO BUSATO
Ordine di Padova
Titolo:
I
L
B
ILANCIO DEL
CAPITALE INTELLETTUALE
:
GESTIONE
,
VALUTAZIONE
E MISURAZIONE
Autore:
M
ARCO
O
RLANDI
Dottore Commercialista
in Treviso
Editore:
FrancoAngeli
Edizione:
2012
Prezzo:
Euro 22,00
zione, alla valutazione ed alla comu-
nicazione del capitale intellettuale, al
fine di meglio amministrare e di valu-
tare più concretamente e più comple-
tamente la reale creazione di valore
per l’azienda sul mercato.
Dice in sintesi l’autore: “
il valore di
mercato di un azienda risulta, quin-
di, legato in misura considerevole
al valore del capitale intellettuale
che, unitamente al valore dei beni
tangibili (rappresentati dai beni
materiali, dai crediti, dalle attività
finanziarie, al netto dei debiti verso
terzi), determina la sua valutazione
economica complessiva
”.
Il volume fornisce non solo i con-
cetti e le tematiche principali dell’ar-
gomento, ma rappresenta anche una
guida ricca di esempi pratici, di sche-
de di lavoro e di suggerimenti per
l’elaborazione di un bilancio o di un
report del capitale intellettuale, di
sistemi di rilevazione delle perfor-
mance e di indicatori del capitale in-
tellettuale.
I tredici capitoli trattati spaziano dal-
la comunicazione esterna sui beni in-
tangibili, ai costi di ricerca e svilup-
po, all’avviamento ed alla valutazio-
ne del capitale economico aziendali,
ai marchi e brevetti d’impresa, tanto
per citarne alcuni.
Il libro è ricco di una interessante
bibliografia sulle tematiche trattate.
valorizzazione delle imprese, in un
contesto economico particolarmen-
te critico.
I valori in discussione, accumulati
nel corso degli anni, il più delle vol-
te non sono espressi numericamen-
te nei bilanci, ma esistono nelle
realtà aziendali e costituiscono
quelle capacità distintive che crea-
no il valore dell’impresa stessa.
Merito dunque del collega di
Treviso che ha saputo mettere in-
sieme e far capire l’importanza delle
tematiche economico-aziendali con-
nesse alla gestione, alla
contabilizzazione, alla rappresenta-