ANNULLATO Diritto bancario e contratti finanziari (trasparenza, garanzie, derivati)


FAD - Formazione a distanza
da Martedì 28 Marzo 2023 a Martedì 04 Aprile 2023


In collaborazione con
ODCEC PADOVA


Calendario

  • 28/03/2023
    Diritto bancario e contratti finanziari (trasparenza, garanzie, derivati)
    Orario: 15:00 - 18:00
  • 04/04/2023
    Diritto bancario e contratti finanziari (trasparenza, garanzie, derivati)
    Orario: 15:00 - 18:00

6 Crediti Formativi


Prenotazioni chiuse il 24/03/2023


Costi di iscrizione:

Categoria Quota
ASSOCIATI ADCEC3VE 2022/2023 € 160,00
NON ASSOCIATI ADCEC3VE + IVA € 320,00

 

Oggetto e obiettivo del master

Il corso vuole dirigere l’attenzione dei Partecipanti verso l’effettiva comprensione dei contratti finanziari e bancari più diffusi: la padronanza degli elementi essenziali di un contratto bancario, infatti, ottimizza il dialogo con gli istituti di credito e consente di accedere al mercato del credito o degli investimenti con maggiore consapevolezza.

L’educazione finanziaria è infatti un presupposto indefettibile per l’ottimizzazione dei rapporti bancari e per una salda consapevolezza nelle scelte finanziarie. Verrà, pertanto, analizzata la normativa speciale che impone alle Banche l’obbligo di trasparenza, ovvero l’obbligo di indicare gli elementi rilevanti nei principali contratti bancari e finanziari (mutui; leasing; affidamenti), per analizzarne la rilevanza e verificare gli effetti della sua violazione nella fase patologica del rapporto.

Anche la recente giurisprudenza è intervenuta in modo determinante, rafforzando il significato e il contenuto dell’obbligo di trasparenza rispetto a taluni schemi contrattuali (strumenti finanziari derivati; cessioni di crediti cartolarizzati; pegno) con pronunce rivoluzionarie e di rilevantissimo impatto.

Verranno, poi, affrontate le problematiche, parimenti attuali, relative alle garanzie personali, con più attento riferimento al tema delle fideiussioni cd omnibus ed alla sua propagazione nelle aule giudiziarie.

Anche la “reputazione creditizia” è oggi una questione di rilevante impatto sui rapporti bancari: le segnalazioni nella Centrale Rischi o nei sistemi interbancari di informazioni creditizie possono infatti incidere in modo molto grave sulla continuità aziendale ed è perciò fondamentale conoscerne la dinamica e i mezzi di tutela.

Infine, saranno illustrati i metodi di cd. alternative dispute resolutions, ovvero gli strumenti di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia bancaria e finanziaria: l’importanza del dialogo rimane infatti di centrale importanza anche nella fase critica dei rapporti con gli istituti di credito, al punto che per alcune ipotesi il legislatore ha ritenuto la loro attivazione una condizione di procedibilità per l’azione giudiziaria.

 

PRIMO APPUNTAMENTO - Martedì 28 marzo 2023 - Ore 15.00 / 18.00

 

Ore 15.00 Inizio lavori

 

Dott. Comm. Marco Buzzavo
Odcec Treviso
Avv. Erika Cacciatore
Foro di Treviso

La cd. trasparenza sostanziale dei costi bancari e finanziari

Molti gli interventi normativi, anche di fonte europea, che scandiscono gli obblighi informativi delle Banche e che impongono di fornire al Cliente il dettaglio dei costi sostenuti per ciascun rapporto bancario (e così a valere tanto per i conti correnti quanto per le vari forme di finanziamento, compreso il leasing) o per le attività di investimento. 
L’obbligo di trasparenza non si traduce solo nel dovere per gli intermediari bancari e finanziari di evidenziare gli elementi rilevanti dell’attività prestata ma anche e soprattutto di informare in modo chiaro e comprensivo.
La violazione del relativo obbligo può anche comportare l’invalidità del relativo accordo, talmente è importante la trasparenza cd. sostanziale.

 

Avv. Erika Cacciatore
Foro di Treviso

La cartolarizzazione dei crediti e dei mutui

Il diffuso fenomeno della cartolarizzazione dei crediti richiede di comprenderne la struttura e la disciplina specifica. È importante conoscere le problematiche giuridiche di maggior frequenza esaminate nelle aule giudiziarie per saper prestare una adeguata consulenza al debitore ceduto in un eventuale conflitto con una società cessionaria del credito.


Ore 18.00 Conclusione lavori

 

SECONDO APPUNTAMENTO - Martedì 4 aprile 2023 - Ore 15.00 / 18.00

 

Ore 15.00 Inizio lavori

 

Avv. Erika Cacciatore
Foro di Treviso

I sistemi di segnalazione di informazione creditizia interbancari
Le errate segnalazioni nella Centrale Rischi presso Banca d’Italia o nei sistemi di informazione creditizia interbancari incidono in modo consistente sulla reputazione creditizia, e perciò sulle condizioni di accesso al credito bancario: l’analisi sarà perciò incentrata sui rimedi esperibili per tutelare l’immagine del soggetto segnalato.

 

Prof. Avv. Ugo Malvagna
Facoltà di Giurisprudenza Trento

Sulle garanzie del credito
Come noto, i contratti di garanzia del credito bancario (pegno, ipoteca, garanzia personale) impegnano molti clienti nei confronti degli Istituti di Credito che, a vario titolo, concedono credito a condizione di essere sufficientemente garantiti: lo schema contrattuale di volta in volta viene adottato può presentare delle criticità che meritano adeguata riflessione.

Le garanzie personali, in particolare, sono oggi sotto i riflettori del panorama giurisprudenziale e l’intervento della Cassazione a Sezioni Unite, con sentenza n. 41994 del 30 dicembre 2021, non ha in realtà realmente risolto il dibattito giurisprudenziale ancora molto acceso sulla invalidità delle fideiussioni cd. omnibus, redatte in conformità del modello contrattuale diffuso dall’ABI che Banca d’Italia, con provv. 55/05, aveva (parzialmente) censurato per la violazione di talune clausole contenute in quel modello con la normativa antitrust. 

Gli effetti di questa pronuncia sulle garanzie tutt’ora esistenti sono di rilevante entità, soprattutto in considerazione della diffusione di tali modelli e delle diverse sfumature interpretative della - tutt’altro che dirimente – pronuncia delle Sezioni Unite.

 

Avv. Erika Cacciatore
Foro di Treviso

Strumenti di risoluzione stragiudiziale delle liti bancarie

Il contenzioso con le Istituti di Credito può essere risolto anche attraverso metodi di risoluzione alternativi alla controversia giudiziale: l’Arbitro Bancario e Finanziario, l’Arbitro per le Controversie Finanziarie; il procedimento di mediazione; la negoziazione assistita; l’Arbitrato; sono tutte alternative efficaci e snelle, eppure allo stato ancora poco conosciute negli elementi basilari.

 

Ore 18.00 Conclusione lavori

 

In collaborazione con:


Destinatari:

Evento riservato a tutti gli iscritti agli Albi dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e loro Tirocinanti.

QUOTA PER GLI ASSOCIATI ADCEC3VE STAGIONE 2022/2023 € 160,00 fuori campo IVA.
QUOTA PER I NON ASSOCIATI € 320,00 oltre IVA.
È possibile iscriversi all'evento registrandosi sul Portale della Formazione.
Limite minimo per la realizzazione dell’evento: 30 iscritti.

CREDITI
La partecipazione permette di maturare 6 crediti formativi validi ai fini della formazione professionale continua.


Informazioni:

REGISTRAZIONE DELL'EVENTO
I discenti regolarmente iscritti al corso, potranno disporre delle lezioni in differita autorizzate alle registrazioni collegandosi alla piattaforma FAD del Triveneto.

RECESSO
A ciascun iscritto è attribuito il diritto di recesso ai sensi dell’art. 1373 c.c., l’iscrizione decorre dal ricevimento del pagamento ed il recesso dovrà essere comunicato per iscritto ed inviato all’indirizzo P.E.C. adcec3v@legalmail.it entro due giorni lavorativi antecedenti la data della giornata. In caso contrario sarà trattenuta l’intera quota di iscrizione e l’iscritto manterrà il diritto ad ottenere l’eventuale materiale didattico.

ANNULLAMENTO
L’ADCEC delle Tre Venezie si riserva il diritto di annullare l’appuntamento nel caso di mancato raggiungimento del numero minimo di 30 iscritti. In caso di annullamento di appuntamenti a pagamento, ciascun iscritto avrà diritto al rimborso integrale della quota di iscrizione.

Gli eventuali partecipanti iscritti solo al Registro dei Revisori Legali, ai quali non potranno essere riconosciuti i crediti formativi, potranno richiedere il rilascio dell’attestato di frequenza.


Allegati: